Negli scorsi giorni al tenca un professore è stato accusato di aver incentivato i ragazzi all’uso di droghe leggere nell’ambito di una lezione di compresenza svolta in lingua inglese, dove si stava analizzando una canzone di Emy Winehouse.
Sia i genitori che gli studenti si sono mobilitati in difesa del professore. Le testimonianze sono però state manipolate dalla preside e trasformate in accuse, arrivando addirittura ad insinuare che la lettera dei genitori non fosse realmente opera di quest’ultimi.
Come sempre in questa scuola la presidenza e una parte del corpo docenti fanno di tutto per impedire dibatti e diffusione di informazioni su argomenti di attualità da loro ritenuti tabù.
Riteniamo che il non trattare questi argomenti o trattarli in modo sbagliato (cioè limitandosi alla contrapposizione fra legale ed illegale) sia diseducativo e ipocrita poiché non aiuta i ragazzi a rapportarsi con il mondo esterno, specialmente in una città come Milano dove l’abuso di droghe è molto presente.
Inoltre ricordiamo la gentilissima preside Clara Rodella che l’istituto Carlo Tenca è prevalentemente a indirizzo sociale e la discussione e l’interesse su tematiche sociali dovrebbe essere un punto fondamentale della nostra istruzione.
La censura non aiuta a risolvere i problemi, il confronto e l’informazione invece sì.
SOLIDARIETA’ A FRANK OBENG,
il Collettivo ResisTenca
All’ingresso di scuola e all’intervallo passa a mettere la firma sul cartellone in solidarietà a Samuel Frank Obeng, da portare tutti assieme in presidenza!