Dopo il grande corteo dell’8 ottobre che ha visto la partecipazione di più di 20.000 student* le scuole sono rimaste in attesa, chiedendosi dopo quel grande corteo cosa fare ora.

Noi crediamo che ora sia il momento di insistere, di continuare e aumentare la potenza del nostro protestare e delle nostre voci.

Per continuare a gridare nelle strade e nelle scuole che questa “Riforma” Gelmini che distrugge ciò che è realmente cultura, che taglia e svende al miglior offerente (preferibilmente imprenditore) le nostre vite e il nostro futuro, che ci impone un educazione militare con corsi che insegnano a sparare e idolatrano la guerra e ci fa odiare il diverso e il nostro compagno di classe migrante noi la ripudiamo e la bloccheremo, come fermeremo la repressione della protesta alla quale assistiamo dalla ripresa dei cortei e delle mobilitazioni in tutta Italia.

Inoltre bisogna tenere conto dei problemi della nostra scuola, un Tenca con strutture fatiscenti, classi sovraffollate e una protesta dei docenti che dimostra quanto i tagli e la Riforma attacchino tutti e tutte quelli che vivono la nostra scuola.

Questo non è il momento di aspettare, di attendere e vedere. E’ il momento di provare realmente a riprenderci quello che ci hanno tolto.

Per questo mercoledì 27 daremo vita a una giornata di mobilitazione nel quartiere della nostra scuola, portando in strada tutta la voglia e la determinazione che ci spinge, rendendo il tutto amplificato, rumoroso e caloroso: la nostra gioia rabbiosa contro la loro grigia distruzione.

Toccheremo i luoghi simbolo e i punti critici colpiti dalla riforma e dai tagli a Milano come la scuola civica serale Gandhi o il liceo Pacle per mantenere alto il livello di attenzione anche sulla terribile gestione comunale della cultura e della formazione.

Per continuare a lottare.

Per riprenderci i nostri diritti, il nostro presente e il nostro futuro.

 

IL NOSTRO CONFLITTO? SCUOLA LIBERA DAL PROFITTO!

 MERCOLEDì 27 MOBILIT-AZIONE! TUTT* IN CORTEO

 

COLLETTIVO RESISTENCA